Il Locomotive Jazz Festival di Raffaele Casarano, apre il mese di agosto con una importante presenza mondiale, Peter Erskine anticipato alle ore 21.00 , sempre in piazza Diaz, da Roberto Ottaviano Eternal Love Trio
La locomotiva di Raffaele Casarano continua a portare in Salento il meglio del meglio del jazz mondiale con l’arrivo, questa sera sul palco del Locomotive Jazz Festival di Sogliano Cavour, di un’icona mondiale come Peter Eskine che si presenta, per la prima volta in Europa, con un quartetto formato da Peter Erskine alla batteria, Alan Pasqua al pianoforte, Darek Oles al contrabbasso e George Garzone al sax.
Peter Erskine è un’icona del jazz mondiale che ha scritto pagine indelebili di storia musicale. Nato nel New Jersey inizia all’età di quattro anni a suonare la batteria; a diciotto comincia già la sua carriera da professionista con la Stan Kenton Orchestra, ma è con i Weather Report che il mito decolla davvero: insieme a Jaco Pastorius e Joe Zawinul diventa membro fondamentale nell’epoca d’oro della “Fusion Band” per eccellenza, registra cinque dischi, tra i quali il famoso live “8.30”, premiato con un Grammy Awards e scrive un pezzo di storia nella musica.
E per il Locomotive, questo agosto 2023 si apre nel migliore dei modi proprio grazie a questo artista premiato con un Grammy Awards e membro fondamentale della fusion band Weather Report nella sua epoca d’oro, Erskine ha rappresentato il meglio del jazz americano dagli anni ’80 e il Post-Bop d’alta scuola, distinguendosi per i suoi assoli-prodezze, capaci di mescolare sonorità moderne con il fascino “old-style” del vecchio jazz acustico. Fuoriclasse su groove e variazioni al charleston, ha dato prova di dinamismo e versatilità degni del miglior session-man, sia nelle reinterpretazioni sia nelle composizioni originali.
Peter Erskine è presente in oltre 600 dischi, fra cui si possono citare i lavori con le big band di Maynard Ferguson, Bob Mintzer, la Word of Mouth Big Band di Jaco Pastorius e Kenny Wheeler, le orchestre come la BBC Symphony Orchestra, l’Ensemble Modern, la London Symphony e la Los Angeles Philharmonic. Ha inoltre registrato con musicisti quali Steely Dan, Lyle Mays, Joni Mitchell, gli Yellowjackets, Diana Krall, Chick Corea, Pino Daniele, Rita Marcotulli, Freddie Hubbard, Gary Burton, Pat Metheny, Massimo Colombo, Sadao Watanabe, Eliane Elias, Mike Stern, Miroslav Vitous, Jan Garbarek, John Scofield, John Martyn, Ralph Towner.
Fuoriclasse su groove e variazioni al charleston, Eskin ha sempre dato prova di dinamismo e versatilità degni del miglior session-man, sia nelle reinterpretazioni sia nelle composizioni originali. Insomma, dopo la pretappa di Melpignano con Stewart Copland, il Locomotive continua ancora a far battere i tamburi ad un altro artista di caratura mondiale proprio come il grande Peter Eskine che dopo Bosso, allarga il respiro internazionale di questo festival jazz, nato diciotto anni fa in un piccolo paesino della provincia di Lecce, Sogliano Cavour. E stasera, come le precedenti, ci si aspetta ancora una volta grande musica.