Nuovo lavoro per gli australiani King Gizzard & The Lizard Wizard che con Infest The Rats’ Nest sembrano vogliano dare una svolta alla ormai consolidata reputazione di band prolifica che dal 2012 ad oggi ha realizzato ben quindici album.
Wish – Stay My Friends
Un disco significativo nel panorama del nuovo progressive italiano che abbracciando passato e presente, fa sua la tradizione del genere e ipotizza nuovi risvolti, anche grafici e visivi. Siamo certi che gli Wish non mancheranno di stupire a lungo.
The Cure – The Cure
I The Cure sono come l’araba fenice: muoiono, rinascono, si nascondono, riemergono, ma di fatto sono sempre sulla scena. Probabilmente ciò è in gran parte dovuto al carattere di Robert Smith,
Baba Yoga – L’uomo progressivo
L’uomo Progressivo non è solo un disco eccezionale ma una filosofia che tenta di sostituire l’essere umano …… con Dio. Nomi illustri son stati chiamati ad orchestrare questo splendido concept che pone le basi di un percorso che si muove tra world music e rock.
Uno dei primi esempi di rock progressive … e non solo: Bo Hansson ed il suo Sagan Om Ringen
Con un album ispirato a “Il signore degli anelli”. “Sagan om ringen” Bo Hansson mescola folk pastorale, sintetizzatori da library music, organi barocchi, e ansie jazz-funk.
London Underground – Four
La Londra che amo, la Londra metropolitana, quella delle tante razze, la Londra dove i veri londinesi sono davvero rari a trovarsi è probabilmente, grazie ai miei soventi viaggi, quella che conosco di più, ma la Londra che adoro, quella che offre tante opportunità di incontri è quella sotterranea, quella composta dalle subway che si intrecciano in colori diversi tra graffiti, murales, i colori delle linee del metrò e qualche gentleman.
Colin Spring – How I Came To Cry These Tears Of Cool
Quando a qualcuno di voi capiterà di mettere nel lettore questo cd di Colin Spring gli verrà naturale sedersi in poltrona, chiudere gli occhi ed immaginare di trovarsi in quelle lunghe strade che negli States percorrono i deserti dell’Arizona settentrionale, o magari di prendere la chitarra acustica e strimpellare qualcuna di quelle canzoni che non hanno tempo.
Gli album 2018 che son piaciuti di più ad areARock
Il 2018 non è poi stato tanto un anno prolifico per alcuni generi, nonostante ciò però siamo riusciti ad ascoltare tanta di quella musica che abbiamo deciso di proporre una nostra, personale, graduatoria dei preferiti. E questi lavori viaggiano dal progressive alla psichedelia, dal rock alle raccolte, alla ricerca ed alla filosofia musicale.
Blessed Child Opera: Complications – Love Song
Due cd che non lasciano scampo, due records che ci portano tanta di quella buona musica che ricordano a volte sia le sonorità dei Warlocks che quelle dei Velvet Underground del primo periodo, quelli che forse abbiamo più amato. I Blessed Child Opera sono un progetto che si evolve continuamente, si rinnova, si trasforma e tende ad identificarsi come uno dei migliori risultati del partenopeo Paolo Messere cantautore, chitarrista e produttore tra i più
Raoul Moretti – Harpness
Prendo in mano il cd ed aprendolo vedo un uomo che sembra giocare con un’arpa; mi chiedo se abbiano sbagliato ad inviarmi il supporto poi, incuriosito, e prima di metterlo nel lettore lo analizzo.