“Immagin-Arie” è il secondo album solo pubblicato nel 1993 sotto etichetta Freeland e per tanti anni fuori catalogo. Ora, in occasione del trentennale, lo scorso 22 gennaio grazie a Vannuccio Zanella per M.PM. & Records, con la distribuzione di G.T. Music Distribution di Antonio Serra, è uscita questa edizione speciale che riporta alla luce, mettendolo in circolazione, il prezioso lavoro di Pagliuca migliorato nel suo aspetto sonoro e non solo. Infatti, gli stili e le influenze presenti fanno di Immagin-Arie un’opera multiforme anche se in alcuni momenti complessa. Ed è chiaro che sia così, in fondo stiamo parlando di uno dei nostri più grandi tastieristi dell’epoca progressive italiana anni ’70. E Pagliuca, anche qui, dimostra di mantenere ancora quell’aurea distaccata e multiforme che aveva nelle Le Orme grazie anche ai suoi pigmenti ambient ed elettronici.
Ed anche il fluire delle tracce dice la sua su questo lavoro del tastierista che fa scivolare ogni solco del disco l’uno dentro l’altro, quasi fosse un concept-album come ai bei tempi del progressive rock italiano.
Diciassette tracce di cui tre bonus track “Ritratto di un mattino”, “Ciao Taty come stai” e “Ninna Nanna Germano” toccante tributo all’amico Germano Serafin che entrò a far parte de Le Orme nel 1975 prendendo il posto di Tolo Marton che aveva lasciato il gruppo una settimana prima del tour. Serafin partecipò ad album come “Verità nascoste”, “Storia o leggenda”, “Florian” e “Piccola rapsodia dell’ape” contribuendo anche alla realizzazione del primo album solista di Aldo Tagliapietra “….nella notte” del 1984 in cui suonava la chitarra in un brano. Poi dopo essersi dedicato all’orchestra, scomparve prematuramente per un tumore al polmone nel 1992.
“Immagin-Arie” è anche il percorso di una storia musicale tutta personale di un grande tastierista come Tony Pagliuca, uomo e musicista che ancora oggi rappresenta un costante punto di riferimento per la musica internazionale. E poi che dire, finalmente il Tony che non ci aspettavamo nell’ascoltarlo cantare in “Cia Taty come stai” una canzone d’amore dedicata a sua moglie Tatiana.
Completa “Immagin-Arie” il libretto con le bellissime foto di Silvio Fioravanti, Alessandro Malinverni e Carmine Capuano, mentre la sontuosa grafica dell’intero lavoro e’ stata ideata e realizzata da OndemediE. Rimasterizzazione di Daniele Principato.