Un disco che non ha bisogno di commenti, semplicemente intenso, compatto. Il nuovo disco degli Estetica Noir This Dream In Monochrome ,è un disco che aggrega semplicità, evanescenza e suoni che ricordano i fasti degli eights ma che si calano senza alcuna difficoltà nei ventidue appena iniziati. Le sonorità che ruotano nell’elettrowave ed in parte nell’industrial più industrial, ci portano un ventata di freschezza e ci fanno capire anche quanto This Dream In Monochrome sia un disco per tutti, anche per coloro il cui palato, anzi orecchio, è sempre difficile da soddisfare. I brani contenuti in questa nuova produzione degli Estetica Noir sono tutti un coacervo di suoni e di modi che non hanno bisogno di specifiche presentazioni, basta mettersi di buona lena ed ascoltare This Dream In Monochrome lasciandosi andare per assorbire le atmosfere che la band propone tra effetti, must sonori ed elettronica primordiale che non smette mai di piacere. Un disco che merita l’ascolto, una set list che merita di essere passata a giorni alterni in radio, una produzione che esprime a dismisura la maturità raggiunta da questa band che confermano quanto scritto nella loro biografia: “Estetica Noir è un’esigenza interiore, una passione, un fanciullino che scrive ancora i loghi delle band preferite sul diario di scuola, una via di fuga, ma soprattutto, è scrivere canzoni in un mondo ormai vincolato per lo più da suoni e software.
Formazione:
– Silvio Oreste: voce, chitarre e loop e sequenze;
– Rik Guido: basso;
– Paolo Accossato: batteria;
– Marco Caliandro: synth, cori, loop e sequenze;
Etichetta:
Red Cat Records