Partiti con il mancato successo commerciale del primo disco, Hatfield and the North, prodotto dalla Virgin Records e pubblicato nel 1974, la band di Richard Sinclair & C. non si perde d’animo e si butta a capofitto in quello che resterà, comunque, uno dei migliori album di tutti i tempi della cosiddetta scena di Canterbury.
Gnidrolog – Lady Lake
Capita spesso che le band capaci di lasciare il segno abbiano alle loro spalle la produzione di uno o due album. Ed è così che oggi, ci dedichiamo ad analizzare una delle proposte più interessanti degli anni ’70 in chiave prog.
Steve Hackett – Voyage Of The Acolyte
Grande esordio solistico di Steve Hackett che pur avvalendosi dell’apporto di alcuni Genesis, come si nota dalla presenza in questo lavoro di alcuni dei membri della band, produce un lavoro già di per sè fantastico e che anticipa alcune delle sonorità che lo vedranno impegnato in futuro quando abbandona il gruppo di Gabriel and C.
Beggars Opera – Waters Of Change
C’è da dire che su questa band ed in particolare su questo album, Waters Of Change, prodotto nel 1971 per l’etichetta Vertigine, le opinioni sono davvero contrastanti. E non c’è di meglio che iniziare una recensione andando a recuperare quel vinile ormai del tutto dimenticato ma che ha comunque qualcosa che ci riporta ai sogni fatti quando eravamo più giovani.
Spring – Spring
Ma è davvero sufficiente la produzione di un solo album per entrare nella storia? Quante sono le band e gli artisti che dopo la prima pubblicazione si sono volatilizzati nel nulla pur avendo comunque lasciato tracce indelebili nella musica rock?
Yes – Fragile
Fragile, album del 1972 fu il lavoro che portò all’avvento di una line up più potente della precedente grazie all’ingresso di Rick Wakeman e non solo dal punto di vista scenico (non dimenticate i suoi mantelli argentati o dorati), ma anche dal punto di vista strettamente compositivo in quanto fu proprio Wakeman ad operare nelle battaglie della band per i migliori arrangiamenti.
Audience – The House On The Hill
Gli Audience sono sempre stati inseriti tra i gruppi minori del progressive inglese, spesso anche dimenticati dai più, ma tuttavia importanti per lo sviluppo del prog rock.
Yes – Close To The Edge
Close To The Edge, quinto album degli Yes, propone un bel prog sinfonico, a volte anche aspro, con passaggi che vanno da una dolcezza spasmodica a tempi duri e complessi.
East Of Eden – Mercator Projected
Mercator Projected è un album che arriva nel 1969 periodo in cui la musica ha oltrepassato quell’invisibile confine esistente tra il progressive più classico e le atmosfere più avanzate della sperimentazione.
Family – Family Entertainment
Family Entertainment succede degnamente al primo album dei Family, Music In A Doll’s House pubblicato nel 1968 e prodotto da Dave Mason dei Traffic per la Reprise Records.
Caravan – In The Land Of Grey And Pink
Per il rock di matrice progressiva gli album concept sono sempre stati una pura formalità; e probabilmente, anzi ne siamo certi, se non ci fosse stato questo genere musicale non ci sarebbe stata nemmeno la concezione di concept album.