The Backlash: Rise, quando il rock ti smuove!

Quando il Salento suona….suona! Ma non di sola pizzica si vive, ed infatti i salentini Backlash, ma di stazza a Milano, invadono il campo con una sventagliata di shoegaze e garage rock con Rise,  uno dei cinque brani scritti e registrati a cavallo della pandemia, ed è quello che più evidenzia il lato garage della band. Due chitarre, un riff alla interpol, accordi psych rock alla BJM, drumming tirato e basso distorto, lyrics incalzanti da sing-a-long e indie club, il tutto registrato e mixato dagli stessi The Backlash, e poi masterizzato da Frank Arkwright (The Smiths, Oasis, The Charlatans, Blur, Joy Division, New Order tra gli altri) presso gli Abbey Road StudiosRise non nasce da pensieri profondi, ma riproduce la sensazione: “di quando sei in giro in macchina da solo con la musica sparata, completamente perso tra i tuoi pensieri, assente se vogliamo (di quelle volte che poi non ti ricordi nemmeno che strada hai fatto, a posteriori). Ed hai una sorta di epifania, ad un tratto ti senti come consapevole di te stesso, di dove ti trovi e di come ci sei arrivato in quel punto della tua vita, con quelle emozioni e pensieri. E ti senti vivo, ti va di darti una svegliata, e di riprenderti e sollevarti su tutto.” A inizio 2020 The Backlash avevano pubblicato l’EP “Passing By”: belle recensioni, passaggi radio anche in Uk e negli States. La voglia di promuoverlo live era tanta. Poi i lockdown. Il buio per tutti, l’incertezza. Per loro, la frustrazione di aver sprecato e visto morire sul nascere un lavoro che stava crescendo e in cui avevano creduto. La stasi. Interrotta solo dalla composizione di nuovi brani. L’uscita di “Rise” è un ritorno alla vita, corroborato finalmente anche da nuove date live in Italia e Francia, che saranno presto annunciate. Il video è stato realizzato da Andrea Conti (batterista dei Clustersun nonchè autore di tutti gli ultimi video del trio psych catanese).

Così Andrea commenta le immagini scelte: “Una sensazione di smarrimento alla ricerca di se stessi. Un viaggio fisico e mentale il cui scopo non si conosce bene. Il costante movimento, la percezione del viaggio che entra attraverso la mente. Stiamo sfuggendo al passato o inseguendo il futuro?

Ma i Backlash sono questo ed altro, sono quel suono che non ti aspetti perché quando arriva ti spiazza e poi, all’inciso, ti folgora! Grande musica, nulla di più.

Il Cammino nella musica 

La storia di The Backlash inizia nella primavera del 2013, a partire dal loro primo concerto, la partecipazione a un concorso per band emergenti che dà loro l’opportunità di debuttare live su palchi del calibro del Tunnel e dell’Alcatraz di Milano. Da allora, l’interesse dei The Backlash è stato quello di affermarsi come una realtà consolidata all’interno del panorama underground milanese. Proprio durante un concerto a Milano, Enrico Lazzeri “Dj Henry” (storico dj della scena Northern Soul e Mod milanese, critico musicale e talent scout) propone ai The Backlash di entrare a far parte del roster di RocketMan Records e registrare un primo EP, prodotto da Ettore “Ette” Gilardoni. Il primo lavoro discografico, dal titolo “3rd Generation”, raccoglieva sei dei pezzi arrangiati dalla band nel suo primo periodo di attività. Il lavoro ottiene ottime recensioni, ne vengono estratti tre singoli e viene promosso attraverso live in Italia (tra cui le aperture a Gazebo Penguins e The KVB) e all’estero (Austria, Spagna, Francia e UK), con due date allo storico Cavern Club di Liverpool. Nell’Agosto 2016, con le ultime due date a Pescara e nella natìa Lecce, la band chiude ufficialmente la promozione di “3rd Generation” per dedicarsi all’arrangiamento e alla registrazione degli undici pezzi inediti che andranno a comporre il primo LP, “Mindtrap”. Tra il 2018 e il 2019 escono quattro singoli, e continua l’attività live: in particolare, i The Backlash aprono le date milanesi di We Are Scientists e The Academic e vengono accolti dalla scena shoegaze Italiana, partecipando a diverse edizioni del festival itinerante In A State Of Flux. In parallelo, la band continua a lavorare su nuovo materiale. L’esigenza di ridurre i tempi tra la creazione di nuova musica e la sua diffusione porta i The Backlash a costruire ed attrezzare un proprio studio di registrazione: un covo, rifugio e fucina che diventa – appunto e finalmente – the Right Bright Side. “Passing By”, l’EP uscito a inizio 2020, contiene 4 brani che sono un gioiello, che vanno dritti al cuore e alle orecchie di chi questo sound, northern british e popolare, ce l’ha dentro da sempre. “Everybody But Me”, il singolo, è stato masterizzato da Frank Arkwright (The Smiths, Joy Division, New Order, Oasis, Primal Scream, Blur, The Charlatans…) presso gli Abbey Road Studios di Londra. Dopo il forzato stop dovuto alla pandemia, The Backlash hanno pronto nuovo materiale, fra cui un nuovo singolo programmaticamente intitolato “Rise”, che sarà pubblicato, con un nuovo video a Novembre 2021.

RISE
Single, distribution Artist First, release on digital stores November 16th, 2022
For fans of: Black Rebel Motorcycle Club, Brian Jonestown Massacre, The Dandy Warhols, Interpol, Lilys

Artwork by Cristina Zonni

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