Il ritorno di Bolan è marcatamente egocentrico, si perché il suo essere leader di una band come i T. Rex lo porta ad essere, come sempre, egocentrico, pieno di sé perché, come lo sa bene anche chi gli sta intorno, lui è l’indiscusso ed incontrastato leader di questa band che ha scritto una pagina storica del rock. Ed il suo ritorno avviene dopo aver sfornato due album di indubbia banalità che, solo per fare un esempio, nella patria Inghilterra erano stati addirittura superati da band come gli Slade, gli Sweet ed i Mott The Hopple, ma nemmeno le dichiarazioni di Bolan erano riuscite a sfatare questo declino lungo il quale la band sembrava dirigersi. Nonostante ciò, Bolan con l’uscita di Light Of Love sembra rimettere in moto la sua creatività auspicando il ritorno ai fasti di Electric Warrior che, anche qui, sembra marchiarne un po’ le tracce del disco pubblicato per conto della Casablanca Records. La produzione ci appare ripulita da certi suoni luciferi anche se, come spesso accade ai T. Rex, in backup ci sono voci a non finire. Le canzoni, comunque, sembrano essere più energiche dal punto di vista strettamente musicale, semplici e d’impatto immediato ma comunque fresche ed abbastanza seducenti. Lo sta a dimostrare anche l’estrazione di ben tre singoli da Light Of Love che corrispondono a pezzi come l’omonimo Light Of Love, Solid Baby, Till Dawn e Token Of My Love che rispecchiano appieno quanto sta accadendo all’artista Bolan che si appropria anche di passaggi alla Dylan, purtroppo, sostenuti da testi che generano confusione. E poi, il fatto che in questo disco, ed in particolare nella produzione americana, appaiono ben tre brani precedentemente pubblicati nello United Kingdom negli album Zinc Alloy e Hidden Riders Of Tomorrow insieme ad altri nuovi pezzi di quel 1974 che sarebbero poi stati pubblicati in Bolan’s Zip Gun, la dice lunga sul momento che i T.Rex e Bolan in particolare stanno attraversando. Resta il fatto che l’album di cui vi stiamo parlando è anche il trapasso dalla Reprise Records, che aveva letteralmente abbandonato la band dopo lo sbarco negli States e per il quale era stato realizzato un tour supportato da una considerevole pubblicizzazione, alla Casablanca Records altra etichetta, purtroppo sull’orlo della bancarotta, ma che sperava con i T. Rex di riprendersi. Con questo stato di cose, Light Of Love è l’ultimo album che i T. Rex vedono sbarcare nelle americhe. Tutto il resto è storia anche se l’album non merita di essere insignito di una medaglia ad honorem.
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