Quarta edizione dello Z-FEST al via il 23 marzo

Tra musica, produzione e scrittura, Fabio Zuffanti continua a muoversi sempre in dimensioni ampie e produttive come quello dello Z-Fest, un festival prog nato nel 2015 e che continua ad essere un importante punto di riferimento per gli appassionati. Dopo il grande successo delle tre precedenti edizioni il festival ritorna negli accoglienti spazi del Legend Club di MilanoQuest’anno poi le sorprese non mancano davvero perchè lo Z-Fest diventa internazionale con due tra i protagonisti più importanti della rinascita del prog inglese; HEATHER FINDLAY, ex Mostly Autumn, e il progetto THAT JOE PAYNE, dell’ex cantante degli storici The Enid. Fabio ha scelto di improntare l’evento all’insegna del prog rock di stampo più sinfonico con i giovani ISPROJECT, al loro esordio sul palco dopo lo splendido CD di debutto, e un super concerto rock-sinfonico che celebrerà i 20 anni di HÖSTSONATEN. Il tutto in una serata che si preannuncia carica di sorprese ed emozioni. Il programma di Z-Fest 2018 sarà il seguente:Inizio alle 20.30 con il pianoforte e la voce di Joe Payne e del suo progetto THAT JOE PAYNE. Joe è l’ex cantante della storica prog band inglese The Enid e può vantare il premio di “No. 1 Male Vocalist” nel sondaggio dei lettori della rivista “Prog” nel 2014-2015. E’ stato inoltre nominato per 3 Progressive Music Awards con The Enid, tra cui: Band dell’anno (2013), album dell’anno (2013) ed evento dell’anno (2015). thatjoepayne.com Si prosegue alle 21.15 con ISPROJECT (duo che sarà coadiuvato da altri tre musicisti), rivelazione del prog italiano dal respiro internazionale con l’album d’esordio “The Archinauts”, pubblicato nel settembre 2017 da AMS Records.
ISProject propone un sound moderno e realmente progressive, con un lungo sguardo proiettato verso il futuro. facebook.com/isprojectmusic
Alle 22 salirà sul palco HEATHER FINDLAYex front-woman dei Mostly Autumn e cantautrice. Hether è un’artista dotata di un’acuta capacità di comunicare col cuore ed emozionante con il suo canto. Negli anni l’artista inglese ha collaborato con nomi del calibro di Ritchie Blackmore, Jethro Tull, Fish, John Wetton, Uriah Heep, Iona, Ayreon, Steve Hogarth (Marillion) e molti altri.heatherfindlay.co.uk  Infine, alle 22.45, l’ensemble HÖSTSONATEN con un lungo concerto antologico che festeggerà i 20 anni di attività discografica. La folta line-up schierata sul palco, praticamente un’orchestra rock-sinfonica, darà vita alla riproposizione di alcune tra le più emozionanti pagine del repertorio del progetto creato nel 1996 da Fabio Zuffanti. Con la partecipazione di ospiti a sorpresa ad arricchire un già ricco e maestoso carnet. hostsonaten.comAttenzione inoltre ai banchetti del merchandising, con dischi, libri e riviste.

Z-Fest contact info:facebook.com/zetafestfabiozuffanti.com.

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