FABIO ZUFFANTI nuovo EP “Amore Onirico” dal 31 marzo 2017. Solo su musicassetta e digitale!

Definito recentemente dalla stampa musicale “padre del cantautorato progressivo 2.0” Fabio Zuffanti torna a distanza di tre anni dal suo ultimo lavoro, “La quarta vittima”, con un EP intitolato “Amore Onirico”, pubblicato solo su musicassetta e digital download. Le canzoni di questo nuovo EP sono scaturite d’improvviso, testi e musiche nello stesso momento, in un flusso di coscienza sgorgato inaspettatamente in una piovosa sera dello scorso autunno. Si tratta di otto pezzi brevi e scarni che rappresentano quasi delle confessioni; chitarre, voce, piano e poco altro a offrire una dimensione intima e raccolta che porta alla luce pensieri, immagini, ricordi e dolori che da tempo stagnavano nell’anima di Fabio. “Amore Onirico” è il titolo che Zuffanti ha voluto dare a questa raccolta di canzoni narrate con un linguaggio spesso surreale e diretto, che molto ha a che fare coi sogni, i sentimenti e la perdita (vedi “Tua madre ti ha preso”, dedicata agli ultimi giorni del padre del musicista). “Amore Onirico EP” è un breve antipasto sonoro che farà da preludio al nuovo full-album al quale Zuffanti sta lavorando assieme a Livio Magnini (Bluvertigo), un ulteriore tassello nella sua ventennale avventura musicale. “Amore Onirico EP” è uscito il 31 marzo 2017 su etichetta AMS Records in edizione limitata a 100 copie solo su musicassetta e digital download.

Fabio Zuffanti ha iniziato la sua carriera musicale nel 1994. Da quel momento, è stato coinvolto nella realizzazione di oltre quaranta album come solista o leader di numerosi gruppi e progetti quali Finisterre, La Maschera Di Cera, Höstsonaten, Rohmer, laZona, Aries, La Curva Di Lesmo, L’Ombra Della Sera, Quadraphonic, R.u.g.h.e. L’amore a 360 gradi per la musica e un’indomabile curiosità e voglia di mettersi in gioco lo hanno portato a misurarsi con svariati generi come prog, elettronica, pop, folk, cantautorato, psichedelia, postrock, noise, industrial, metal, ambient, colone sonore, dark-gothic. Si è esibito dal vivo in Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Olanda, Portogallo, Stati Uniti, Canada e Messico. Grazie a questa capillare attività live e al successo di critica e vendite Zuffanti è considerato a livello internazionale uno dei musicisti italiani più eclettici e rappresentativi. Anche le collaborazioni di Zuffanti si muovono ad ampio raggio, tra gli artisti con i quali nel tempo ha avuto modo di lavorare ci sono Tommaso Labranca, Roberto Colombo, Wu Ming, Franz Di Cioccio, Beatrice Antolini, Julie’s Haircut, Bologna Violenta, Roberto Dell’Era, Antonio Moresco, Andrea Tich, Giancarlo Onorato, Vittorio De Scalzi, Livio Magnini, Jenny Sorrenti, Alberto Tafuri. Nel suo instancabile percorso si è lanciato inoltre nell’attività di direttore artistico producendo diverse band, ha condotto trasmissioni radio e tv, è organizzatore del festival annuale Z-Fest, ha pubblicato tre libri di argomento musicale e una raccolta di poesie. Nel 2016 è stato pubblicato in Canada il primo libro riguardante la storia musicale di Fabio Zuffanti; “Jeux de Miroirs”, scritto dal giornalista Michel Bilodeau. Dal 2008 i lavori discografici di Fabio Zuffanti sono pubblicati in esclusiva da AMS Records.

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