Transformer. La vita di Lou Reed

lou reeddi  Victor Bockris

“So imitare Lou Reed meglio di chiunque altro. Guardate: mi sto trasformando in Lou Reed proprio sotto i vostri occhi”: con queste parole Lewis Man Reed ha sintetizzato la sua carriera ormai quarantennale di supremo artista del mascheramento. Musicista d’avanguardia con i Velvet Underground, teatrale e androgina star del glam, “padrino del punk”, rock’n’roll animal, Reed ha saputo di volta in volta reinventarsi e sopravvivere ai suoi demoni interiori imbrigliandoli in canzoni memorabili. Canzoni popolate dai freak e dai diseredati della Factory di Andy Warhol, che hanno ridefinito le regole ed esplorato per prime il lato selvaggio dell’esistenza con argomenti scabrosi come droga, depressione e sesso estremo, che hanno raccontato in musica New York e i suoi bassifondi come nessun altro aveva fatto prima. Attraverso interviste esclusive e scrupolose ricostruzioni Victor Bockris conduce il lettore alla scoperta di un personaggio difficile e tormentato che proprio grazie alla sua abilità camaleontica ha costruito una personalissima sintesi tra rock e poesia. Una capacità mimetica, nota Riccardo Duranti nella postfazione, che però non ha impedito a Reed di conservare una propria frammentata coerenza. Un’illogica logicità che lo colloca al centro del grande dramma dell’artista americano, sempre sospeso tra omologazione e innovazione.

Editore Arcana

Collana Musiqa

Pubblicato  28/02/2007

Pagine  590

Lingua Italiano

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